mercoledì 19 agosto 2009

MESSA IN SUFFRAGIO DELLE GUARDIE GIURATE TRUCIDATE IN SERVIZIO


ASSOCIAZIONE GUARDIE PARTICOLARI GIURATE D'ITALIA
COMUNICATO STAMPA
IL PRESIDENTE NAZIONALE DELL'ASSOCIAZIONE GUARDIE
PARTICOLARI GIURATE D'ITALIA GIUSEPPE ALVITI, INVITA GLI
ORGANI DI STAMPA A VOLER PARTECIPARE ALLA MESSA IN SUFFRAGIO
DELLE GUARDIE GIURATE TRUCIDATE IN SERVIZIO,CHE SI TERRA'
VENERDI 4 SETTEMBRE ALLE ORE 11 NELLA CHIESA DEL CARMINE A
PIAZZA MERCATO.

PRESENTI ALLA CERIMONIA CON ADESIONI SPONTANEE ORGANI
POLITICI,CIVILI E MILITARI CON LA PRESENZA DELLE ISTITUZIONI
LOCALI E REGIONALI, QUALI L'ASSESSORE REGIONALE AL LAVORO
CORRADO GABRIELE E IL SINDACO DI NAPOLI ON. ROSA RUSSO
IERVOLINO, L'EUROPARLAMENTARE ON.VINCENZO RIVELLINI,IL
CONSIGLIERE DEL COMUNE DI NAPOLI DELL'UDC STANISLAO
LANZOTTI,IL VICE SEGRETARIO NAZIONALE VICARIO DEL MOVIMENTO
IDEA SOCIALE RAFFAELE BRUNO, IL CONSIGLIERE COMUNALE DEL PDL
LUCIANO SCHIFONE ED ALTRE AUTORITA'.

LA STAMPA E' INVITATA!

domenica 16 agosto 2009

IL LEADER DELLE GUARDIE GIURATE GIUSEPPE ALVITI SOLIDARIZZA CON LE GPG DELL'URBE DI ROMA


Il Campidoglio interviene per cercare di trovare una soluzione che fermi la protesta delle 7 guardie giurate dell'Istituto vigilanza dell'Urbe, che da venerdì pomeriggio, sono sopra il terzo anello del Colosseo per protestare contro il cambio di gestione dell'ente dal quale dipendevano. L'assessore capitolino alle Attività produttive Davide Bordoni, che si è recato sotto al Colosseo e, informa presidente del Libero Comitato Rdb Marco Lucarelli «ci ha convocati domani alle 11 in Campidoglio».

Un invito accolto perchè «non rinunciamo al dialogo - spiega Lucarelli tra i portavoce della protesta - ma non fermiamo la protesta e se la Prefettura è disposta ad aprire un Tavolo ma solo se scendono dal Colosseo, niente da fare». Lucarelli spiega che il Tavolo «è già stato aperto a Palazzo Chigi nel marzo scorso ma il ministero della Difesa continua a defilarsi». Soddisfatti si dicono invece le guardie giurate «per la convocazione del Campidoglio», perchè «speriamo sia un inizio di interesse istituzionale» anche se «la questione si risolve solo a Palazzo Chigi, perchè si tratta di un ente nazionale. Non credo che sia possibile risolvere la questione a livello locale, ma se le istituzioni pensano di poter trovare sbocchi per i lavoratori, sono i benvenuti.
Una soluzione,nell'interesse della collettivita e del lavoratore gpg deve essere garantita -ha concluso il Presidente Nazionale dell'AGPG Giuseppe Alviti.

sabato 8 agosto 2009

ANCHE IL SINDACATO DI POLIZIA NUOVA FORZA INDIPENDENTE SARA' PRESENTE ALLA MESSA IN SUFFRAGIO DEI CADUTI GPG ORGANIZZATA DALL'AGPG E


IL 4 SETTEMBRE NELLA CHIESA DEL CARMINE IN PIAZZA DEL MERCATO IN NAPOLI CON ORARIO D'INIZIO POSTO ALLE ORE 11.OO SI TERRA' UNA MESSA IN SUFFRAGIO DEI CADUTI DELLE GPG IN SERVIZIO.
CENTINAIA LE ADESIONI SPONTANEE ALL'EVENTO ORGANIZZATO DALL'AGPG E VOLUTA CON VEEMENZA DAL PRESIDENTE GIUSEPPE ALVITI,QUALE ATTO DI SOLIDARIETA' NEI CONFRONTI DEI CONGIUNTI DEI FAMILIARI GPG CADUTI E A FAVORE DELLA CATEGORIA DA ANNI CHE RICHIEDE UNO STATUS BEN DEFINITO E DELINEATO.L'ADESIONE DEL SEGRETARIO PROVINCIALE PASQUALE DE MARIA DEL SINDACATO POLIZIA NUOVA FORZA INDIPENDENTE SI AGGIUNGE A QUELLO DELLA SILP CGIL A QUELLA DELL'ON PINO RAUTI E DI RAFFAELE BRUNO E DEL NOTO AVVOCATO PENALISTA VITTORIO LAMBERTI,LA FEDERAZIONE NAZIONALE LAVORATORI CON IL SUO DIRETTIVO AZIONALE,L'ANVU-POLIZIA LOCALE CON IL SEGRETARIO NAZIONALE DOTT.VIGLIONE E IL CONFALONE DI ALCUNI COMUNI CITTADINI CAMPANI PER CITARNE ALCUNI TRA LE PRIME A CUI VA IL RINGRAZIAMENTO PER LA SOLIDARIETA' DIMOSTRATA.
UN RANDE IMPEGNO DELL'AGPG OLTRE CHE DEL PRESIDENTE ALVITI,DEI DIRIGENTI RUSSO,PRIORE, ACCONCIO E ALLOCCA.
OVVIAMENTE LA MESSA E' APERTA A TUTTI E TUTTI SONO I BENVENUTI PER RENDERE OMAGGIO AI NS EROI.
UFFICIO STAMPA AGPG

martedì 4 agosto 2009

IL PRESIDENTE ALVITI LO STATO DEVE TUTELARCI CON UNO STATUS BEN DEFINITO.


NAPOLI (4 agosto) - Una guardia giurata, Gaetano Montatnino, 45enne di Orttaviano, è stata uccisa mentre un'altra, Fabio D.R., 25 anni, è rimasta ferita nel corso di una sparatoria avvenuta la scorsa notte in piazza Mercato, a Napoli. Secondo una prima ricostruzione i due vigilantes, impegnati in un turno di servizio in zona, sono stati affrontati da due malviventi con il volto coperto da caschi per motociclisti che avrebbero intimato loro di consegnare le armi.
Le due guardie giurate, entrambe dipendenti dell'istituto «La Vigilante», hanno reagito ed i malviventi hanno fatto più volte fuoco.

Fabio D.R, napoletano, è tuttora ricoverato alla unità di terapia intensiva dell'ospedale Loreto Mare: non è in pericolo di vita, stando a quanto hanno riferito i sanitari, ma la prognosi resta riservata.

Sulla vicenda indagano gli agenti della squadra mobile della questura di Napoli, coordinati dal primo dirigente Vittorio Pisani. Sul posto gli esperti del laboratorio interregionale di polizia scientifica, con la dirigente Fabiola Mancone, stanno effettuando ulteriori sopralluoghi balistici per cercare di definire la successione dinamica dell'accaduto.
DURO IL COMMENTO DEL PRESIDENTE AGPG GIUSEPPE ALVITI- HO LO STATO SI DEGNA DI QUALIFICARCI TUTELANDOCI OPPURE CI TOLGA LA PISTOLA E' UNA VERGOGNA PER LO STATO ITALIANO AVERE UOMINI IN DIVISA CON PISTOLA E' NON SAOERE SE SONO CARNE O PESCE.